Click on Link to download or play MP3 file || 4.50 MB || 5m 22sPalestina oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per lunedi 12 marzo 2007.

Tre bambini sono stati feriti dai soldati israeliani vicino alla città di Hebron, nella West Bank, mentre nella Striscia di Gaza gli scontri interni tra fazioni continuano. Vi racconteremo queste ad altre storie, rimanete con noi.

Aggiornamenti dalla West Bank

Le forze militari israeliane hanno effettuato una incursione nella scuola elementare del villaggio palestinese di Ithnah, ad ovest della città di Hebron, nel sud della West Bank. I soldati hanno utilizzato bombe sonore e gas lacrimogeni contro I bambini, e sono scoppiati scontri quando questi hanno cercato di rispondere tirando contro i militari dei sassi.

Durante gli scontri tre studenti sono stati feriti quando un gruppo di ragazze della scuola è stato attaccato con I bastoni sfollagente, tra loro, secondo quanto riferito da fonti locali, ci sarebbe un bambino di soli 8 anni, Worod Al Timizi. Le fonti mediche hanno aggiunto che ci sono stati numerosissimi casi di ricovero per inalazioni di gas.Le stesse fonti riferiscono che uno degli studenti è stato portato via dai soldati, anche se non ne hanno fornito le generalità.

Lunedi mattina l’esercito israeliano ha effettuato incursioni in diverse parti della città di Hebron e nei villaggi vicini. Le truppe hanno perquisito e saccheggiato diverse case ed hanno arrestato Mohamed Amro, di anni 23, e Mohamed Kamil,di anni 45, del villaggio di Al Thahria.Anche i villaggi di Halhol e Yatta vicino alla città sono stati attaccati dall’esercito che dopo aver perquisito diverse abitazioni se ne è andato senza effettuare arresti.

Nel nord della West Bank l’esercito israeliano ha effettuato diverse incursioni in diverse zone del distretto di Jenin ed ha arrestato circa 21 civili.

Venti civili sono stati arrestati dal villaggio di Al Zababdah, a sud della città di Jenin. Fonti locali riferiscono che una ingente forza militare è entrata nel villaggio circa intorno alle due della mattina ed ha cominciato una perquisizione a tappeto in tutto il villaggio.

I soldati hanno sparato proiettili veri e bombe assordanti durante l’operazione militare anche se non si riportano feriti. Le fonti riferiscono che le truppe hanno preso di mira anche molti studenti della Università Araba Americana che si trova proprio vicino al villaggio.

Proprio per questa vicinanza alla università, molto spesso gli studenti affittano una stanza nel villaggio. Tra gli arrestati ci sono Bilal Mara’ba, di anni 22, della città di Qalqilia, Ahmad Al Hag, anni 22, di Nablus, Mohamed Taha, anni 22 di Jenin, Mohamed Amro, 20 anni sempre di Jenin, Mahmod Qandagi, anni 24, di Tulkarem, e Zuhier Ya’kup, 23 anni di Qalqilia.

Nello stesso tempo un’altra forza militare israeliana invadeva la città di Jenin, effettuando diverse perquisizioni nella case dei residenti nel centro della città. Rabi Nassar, di anni 25 è stato arrestato.

Aggiornamenti dalla Striscia di Gaza

Le forze di sicurezza palestinesi riferiscono che lunedì membri della brigate Al Qassam, il braccio armato di Hamas, insieme con altri membri della forze esecutive hanno rapito Jamil Alzenati, un ufficiale delle forze di sicurezza nazionali palestinesi e Ahmad Rezeq, un soldato delle stesse forze. Le fonti riferiscono anche che il rapimento ha avuto luogo vicino alla postazione del primo battaglione delle forze di sicurezza nazionali nel nord della Striscia di Gaza, e non si conosce il luogo di detenzione dei due uomini.

Lunedi mattina presto, uomini armati a volto coperto hanno sparato sulla casa di un leader del movimento di Fatah, nella città di Beit Hanoun. Le fonti palestinesi hanno riferito che i colpi sono stati sparati verso la casa ma non si registrano feriti. Un comitato congiunto tra Hamas e Fatah si dovrebbe incontrare oggi per cercare di fermare l’escalation di violenza che si sta verificando nelle ultime 28 ore.

Uomini armati a volto coperto hanno rapito un cittadino inglese, giornalista della BBC , identificato come Alan Johnston dalla città di Gaza lunedì pomeriggio.

Fonti locali hanno dichiarato che un gruppo di quattro uomini sconosciuti ha intercettato l’automobile di Johnston mentre questi stava guidando per le strade di Gaza. Gli uomini hanno costretto Johnston ad uscire dalla sua macchina e ad entrare nella loro, poi hanno abbandonato la scena. Johnson lavora nella Striscia di Gaza per la BBC da due anni.

Durante l’ultimo anno parecchi casi simili di rapimenti di giornalisti internazionali sono avvenuti nella Striscia di Gaza, il l’ultimo e’ stato quello di Jaime Razuri, anni 50, della Agenzia di stampa Francia, che è stato liberato il 7 gennaio 2007. In tutti i casi di rapimento nessun danno fisico è stato fatto alle persone sequestrate e la maggior parte delle volte si e trattato di azioni da parte di gruppi isolati e non di fazioni di combattenti.

La polizia e le forze palestinesi di sicurezza hanno annunciato un dichiarare lo stato di allerta. Attualmente le stesse forze stanno cercando un automobile bianca del tipo Subaru, che alcuni testimoni oculari hanno visto usare ai banditi nel rapire Johnston.

Conclusioni

Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi e Ghassan Bannoura.

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